Questo 25 settembre siamo chiamati ad esprimere il nostro voto sull’operato della nostra classe politica.

Quindi quello che andremo a manifestare è il proprio personale giudizio su quanto fatto dai politici nel corso di questa legislatura.

Come Sovranità Italiana non saremo presenti in questa tornata elettorale per ragioni di opportunità politica, non vogliamo frammentare ulteriormente l’offerta Sovranista in campo.

Siamo, comunque, per l’espressione della volontà popolare con il voto e non condividiamo la frase che ultimamente sta andando di moda “Se votare servisse davvero a qualcosa, non ce lo lascerebbero fare”.

Con le elezioni si esercita il diritto ad essere rappresentati!

L’astensionismo persegue la delegittimazione del parlamento ma, quale percentuale servirebbe raggiungere per ottenere questo risultato? Non c’è il rischio di ottenere l’effetto contrario e di favorire il “sistema”?

E se votare è davvero inutile, perché negli ultimi trent’anni hanno tolto sempre più potere all’istituzione parlamentare?

Perché l’anno scorso, PD e M5S hanno ridotto drasticamente il numero dei parlamentari?

Perché quest’anno in maggio (in tempi non sospetti) i partiti del “palazzo” si sono fatti un decreto ad hoc per evitare tutta la trafila della raccolta firme ed hanno indetto elezioni in settembre, dando ai nuovi movimenti antisistema solo quattro mesi di tempo per prepararsi con agosto e le ferie di mezzo?

Se votare fosse davvero inutile, insomma, ci sarebbe tutto questo sforzo da parte delle èlite di abbattere pezzo per pezzo la democrazia parlamentare?

Chiarita la nostra posizione sul perché riteniamo ancora un nostro diritto esercitare l’andare a votare ed il motivo per cui noi non siamo presenti, passiamo a chi daremo il nostro appoggio politico in questa campagna elettorale.

Identificare chi fosse attinente il più possibile alle nostre idee, chi potesse avere la stessa nostra ispirazione di autonomia e indipendenza, lo stesso spirito che anima e infonde il nostro credo politico, ha richiesto un grande lavoro di ricerca ed approfondimenti; slogan e frasi del momento a parte, quello che abbiamo ricercato in tutti i partiti Sovranisti sorti fuori dal “palazzo” è l’identificazione in una lettura profonda del loro programma di queste similitudini.

Data la premessa sopra, sulla corsa contro il tempo, capirete che non è stato facile avere sin da subito a disposizione il programma politico delle coalizioni Sovraniste che si sono create, soprattutto perché un conto è il programma del singolo partito (e quello era già disponibile), un conto è il programma comune della coalizione creato ad hoc per presentarsi a queste elezioni.

Questo è stato per noi un fattore paralizzante che non ci ha permesso una valutazione nel merito ed oggettiva, di decidere a chi conferire il nostro appoggio tra le forze in campo fino a questo momento.

In questi giorni, siamo finalmente giunti ad identificare nell’attuale panorama politico una nuova realtà partitica Sovranista, che come noi vuole una sovranità monetaria, l’uscita dalla UE e dalla NATO ed una indipendenza politico-economica che faccia gli interessi del proprio paese.

Ci siamo premurati di documentarci di tutto quanto detto a favore, ma soprattutto contro a questa coalizione e alle persone che la compongono. Ovvio che, come tutti, non siamo in grado di fare l’esame del “dna”, ma la conclusione alla quale siamo giunti, ci ha portato a questa forza politica in particolare.

Questa forza politica è Italia Sovrana e Popolare che dal 25 settembre riteniamo possa rappresentare l’inizio del cambiamento che proponiamo dalla nostra nascita.

Appoggiamo convintamente e consigliamo a tutti i nostri sostenitori di votare Italia Sovrana e Popolare.

Il tempo del “divide et impera” è finito: non esiste più destra e sinistra, sono tutti servi dello stesso padrone, non facciamoci ingannare dai partiti che ci hanno trascinato in questo stato, non lasciamoci dividere ancora una volta dal “sistema”.

Il 25 Settembre non sbagliamo amici!

Votiamo chi vuole il bene degli italiani e dell’Italia.

Votiamo Italia Sovrana e Popolare!


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